venerdì 27 marzo 2009

Pagelle 27-03-2009

Red Team VS Blue Team 1 - 0 (il vero risultato non lo ricordo...)



Rosario (capitano):

Marco:

Paolinho:


Jorge:



Paolo:


Giacomo:

Francesco:
Piercicinho (capitano):

giovedì 26 marzo 2009

QUELLA COLONNA DI MARCELLO...


marzo mese ricco....
oggi è il giorno di una delle più fulgide colonne, scolpite nel marmo ...
buon compleanno!!!

mercoledì 25 marzo 2009

Pagelle 24-03-2009

La storia non si ripete ed in quella notte di marzo del 2009 le truppe Blue scesero in campo, non prima che lo stesso fosse bagnato dall’immancabile pioggia, riportando una gloriosa vittoria contro l’allenza Red.

Nei pressi della cittadina di Testaccerloo si affrontarono senza risparmiare nulla… nè tibie, né peroni e né ginocchia.









MARCELLO ( capitano):Il Duca di Mesagnangton unisce sotto la sua bandiera la coalizione dei cinque. Sul campo è fiero combattente e porta a segno sortite offensive. La sorte è avversa ma riceve l’onore delle armi.


EUGENIO: Principe di Manduria, nel centro dello schieramento a fare da scudo. Si oppone ma cade accerchiato nei pressi di Middle Camp, disarcionato e sbeffeggiato dai canti nemici:

“ Eugenio né sciant plus !!! Eugenio né sciant plus !!!”


MARIO: Il feldmaresciallo Metellow è l’alleato con più esperienza. Inutili i suoi continui cambi di posizione nello scacchiere. E’ bloccato nelle radure di Lateral Town da forti cannoneggiamenti.


FRANCESCO: Duca Teramanosky al comando della cavalleria è vincitore in numerose schermaglie, ma avendo dimenticato il binocolo a casa, i suoi assalti sono spesso fuori gittata.


JORGE: Dalle nuove terre americane il viceré Jorge el Loco Purtieron Lopez de la Deviazion Batista de La Malora, protegge la ritirata ed evita danni maggiori ai suoi compagni ;

prima di fare ritorno alle sue terre spara una pallonata dritta nel cuore dell’accampamento nemico.



PAOLO: Maresciallo a guida delle formazioni Aquila nei sobborghi di Door Village si conquista la medaglia al merito.


PAOLINHO: Generale della repubblica romana saetta tra le forze avverse portando morte e distruzione, si arrocca sul monte ti Testaccerloo e da lì cannoneggia le posizioni della coalizione avversa.


DAVID: Generale “ConTantCulot” trova i pertugi giusti alla destra dello schieramento e arriva prima dei sui compagni alle porte del villaggio di Ce Soire la Victoire.


GAETANO: Per l’occasione le truppe africane al comando del Negus Gaytan si pongono al centro: alzano barriere insormontabili e lanciano carcasse di Rinoleoni e Elefantilopi per creare terrore tra i nemici.


PIERCICINHO ( capitano): Il suo unico merito è quello di aver scelto gli uomini giusti e aver portato in auge un motivetto niente male che fa così:

Allons enfants de la Patrì

La nuit de gloire est arrivé!

Contre l’ont de Eugen capolist

Le ballons insanguinè est levé

Entendez-vous dans les travers

Mugir ces feroces centrocampist ?

Ils viennent dans vos area de rigor

Pur sgozzer vos portier, vos difensor !

Aux contropied, calciator !

Formez vos triangolazios !

Signom, signom !

Qu'un goal impur

Se trasform nos tirons !

lunedì 23 marzo 2009

TUTTI IN PIEDI SUL DIVANO...

Buon compleanno a Giacomino, il Cassano del martedì.
Auguri da tutta la squadra!!!

venerdì 20 marzo 2009

Pagelle 19/03/2009

Red Team VS Blue Team  4 - 4

Noè all’inizio del diluvio chiuse le porte dell’arca. Suo fratello rimase fuori dato che era serata di calcetto. Di Arbater non abbiamo più notizia, ma la leggenda narra che ogni martedì di pioggia giochi con gli animali esclusi dalla scelta.

 

PAOLINHO (capitano): Mostro marino che appare e scompare dove, quando e come cazzo gli pare.

 

MARCELLO: Con l’acqua alta saetta veloce, ma spesso si impantana nelle secche.

 

GIACOMO: Il più piccolo degli esclusi, inganna tutti con la sua stazza ma le tre gambe motrici si fanno sentire

 

GAETANO: Lo scambi per un feroce predatore ma si rivela un buon animale da difesa territoriale.

 

 

DAVID (capitano): Animale stazionario, prova poco la migrazione nelle terre avverse e porta le carcasse nella sua tana.

 

MARCO: Mammifero in trasformazione, indeciso se evolvere o estinguersi.

 

ROSARIO: Sulla terra ferma corre alla ricerca della preda mai domo, alle prime gocce indietreggia pericolosamente.

 

PAOLO: La bestia suprema, lo trovi ovunque davanti a te, anche alla fila della cassa al supermarket!

 

EUGENIO: Ottima razza, bella stazza forse un po’ confuso e lento.

giovedì 19 marzo 2009

IERI, OGGI ... SEMPRE PAOLINHO

Auguri
a uno dei più illustri uomini
in pantaloncini
che tutti i martedì
corre e suda

sul rettangolo verde
.



PAOLINHO IL PRESIDENTE

mercoledì 18 marzo 2009

Pagelle 17/03/2009


Green Team VS Red Team 9 - 4


ST. PATRIK STYLE






Giacomo: (capitano) E’ lui il vincitore del St. Patrik day. Il promotore e l’animatore della festa del goal in campo. Irriverente folletto irlandese.



Marcello: Boccale delle grandi occasioni. Difficile da tenere e a fine partita fa girare la testa a molti.



Eugenio: A inizio partita sembra uno, ma via via che il tempo scorre si moltiplica. Lascia un sapore amaro, ma solo agli avversari.



Jorge: Dopo serate di sfiga nera, sembra aver colto il quadrifoglio. Volteggia tra i pali, fuori insacca una doppietta: che volere di più!




Francesco:(capitano) Spavaldo spera di finire con moglie ubriaca e botte piena, ma si ritrova bronzo e a letto con la botte.


Marco: Inspiegabile involuzione. Come trovare la macchina parcheggiata tra due alberi.


Paolinho: Partita pregiudicata dall’infortunio iniziale.


David: Partita normale, un po’ come trovare un trifoglio in un campo.



Mario: L’idea di rimanere in vetta solitario rimane un bella sensazione, sfuggita via.

giovedì 12 marzo 2009

Pagelle 10-03-2009

Blue Team vs Red Team 8-6



GAETANO (capitano): Crea la squadra vincente, sfida la cabala scegliendo mister “0” punti e riesce a trovare le giuste motivazioni. In questa settimana di Champions, il suo team avrebbe battuto tutte le inglesi.



MARIO: Veniva da una serie negativa, ma questa era decisamente la sua serata. E’ il trampolino di tutti i lanci offensivi.



PAOLO: Sceglierlo è come mettere un’ipoteca sulla vittoria. Un cannone d’alta quota che respinge ogni tentativo di ascesa alla vetta.



EUGENIO: Il conte è tornato. Bisogna tirare fuori i crocifissi e rifare le punte ai paletti di frassino. Morde al collo e vola via ai primi raggi di sole.



JORGE: Al rientro negli spogliatoi, tutti si sono voltati verso il cielo aspettando l’arrivo dei 4 cavalieri dell’apocalisse; del resto è stato scritto che: “ quando Jorge riuscirà a vincere il cielo sarà squarciato dalle fiamme, cavalcheranno i 4 della fine del mondo e il signore dei tempi apparirà sulla terra per giudicare gli sconfitti, il suo giudizio sarà perentorio e le sue parole tonanti non avranno appello …”




PAOLINHO: Detta i tempi giusti ma questa settimana la banda non suona il rock.



MARCO: Il solito “Buttadentro”; peccato per la festa che non decolla.



DAVID: ( fascia sinistra ) Parte dalla sua fascia e ricama movimenti geometrici che vanno a sbattere contro il palo.



FRANCESCO: ( fascia destra ) Parte dalla parte bassa della striscia bianca fino ad arrivare in fondo, i suoi tiri migliori vanno sul palo.



vista la sconfitta come capitano



PIERCICINHO (capitano): Ha in mano la gallina dalle uova d’oro, la stessa squadra una settimana fa aveva stravinto. Una bella figura da pollo.


giovedì 5 marzo 2009

Pagelle 03-03-2009

Red Team VS Blue Team 4 - 2



PAOLINHO (capitano): L’ultimo che promise di portare tutti nel regno dei cieli non fece una bella fine. Lui porta i più poveri nella sua squadra e a fine serata sono tutti in alta quota.


DAVID: A dispetto del suo nome si comporta da Golia. Attacca gli avversari e per lui la vittoria è una bella ventata d’aria fresca.



FRANCESCO: Veniva da una serie di sconfitte, che facevano sperare, gli avversari, in una sua partita sottotono. Alla fine li doma e si permette colpi di tacco e giocate corsare. In ripresa.



GIACOMO: Vederlo giocare è come assistere ad una performance futurista. Incomprensibile, stridente, piena di bum, trac, sblam, rattatata. Di arte non ne ho mai capito un cazzo, ma se si trova in cima alla classifica, dovrà essere un capolavoro!




JORGE (capitano) : Non è mica colpa sua se arrivando al campo passa sotto una scala , un gatto nero gli attraversa la strada dopo aver rotto uno specchio urtando una suora con i baffi che gli chiedeva informazioni.

Come capitano più che una formazione fa una corazzata, ma si ritrova ad affondare senza capirne il perché.



MARIO: Il re della classifica, l’uomo contro cui giocare per recuperare punti. Lui ha bisogno di buoni alfieri e ottimi cavalli, ma questa per lui è solo una serata da pedone.



ROSARIO: Fa la fine dell’Inter di coppa Italia: tecnicamente superiore ma senza un idea di come rendere tutto ciò palese.



MARCO: E’ il consigliere delle scelte del capitano. Prevede le dinamiche dell’economia del gioco ma nel breve termine rimane inascoltato e finisce isolato. Oltre la barba e i capelli condivide con un suo predecessore alcune lettere del nome.