mercoledì 21 novembre 2007

Pagelle 21-11-2007

PAOLO: L’esempio da seguire, non crediamo più ai falsi profeti con i capelli lunghi; lo eleggiamo VERO CAPITANO, contro i falsi buonisti , contro chi non gli passa la palla e contro chi dice di continuare anche oltre la campana finale!!! UNICO RE DI ROMA

GERARDO: Come nell’omonimo cartone animato i mefistofelici gatti provano a prendersi gioco di lui ma lui si trasforma in gigante e ruba il formaggio, distrugge le trappole e tornato nella tana balla la macarena. TOM fanculo, GERRY per tutta la vita!!

VINCENZO: Segna il segnabile, non passa tutto il passabile (ma questo è un tormentone…) potrebbe far dilagare ma… anche questa volta fa girare la testa. Chi l’aveva ceduto è proprio cretino!!! Lui non basta bisogna alzar la testa!!

EUGENIO: Mancano solo scudo e manganello per farne uno della celere… urla a chiunque lo guardi negli occhi che deve andarsene fuori dai coglioni, altrimenti ti annichilisce con una garbata entrata da dietro.

ANDREA: Fa Il suo lavoro fino alla fine, tira la coperta che a volte risulta troppo corta, dicono sia il genio; consigliamo di far crescere lo stomaco e di far cadere la chioma, poi se riesce anche ad entrare in una lampada chi cazzo prova a dargli torto!!!

DIEGO: Inganna tutti con la maglia numero 10 del Barcellona, la stazza e nelle movenze ricordano quelle di un centro mediano d’altri tempi, Mastro pallone non tira mai i remi in barca e continua a vogare anche a tempo scaduto.

GAETANO: Quando lo cedi alla Salerniatana, fa il capocannoniere di serie C, quando torna alla casa madre si incupisce; beh vorrà dire che ne apprezzeremo solo la carriera da emigrante. Bomber!

LUIGI: L’uomo partita anche quando si fa male da solo, sembra che la sua sola presenza faccia rendere di più, il governo Prodi sta sondando la disponibilità per poterlo portare dalla sua parte. Stiamo raccogliendo ampolle del suo sudore, per venderle come pozione taumaturgica.

FRANCESCO: SENZA PAROLE. La prossima volta avremo la fortuna di vedere fuochi d’artificio, i nani , le signorine pon pon, giocolieri, elefanti, acrobati, la nazionale di free style, la donna cannone, l’uomo merluzzo, la foca ballerina vestita da monaca, l’orsetto golosone, il gatto con gli stivali, la fata turchina, la sfinge, il colosso di Rodi, Elvis de’ pelvis, la pecora Dolly, l’arcangelo Gabriele… e ad acclamazione popolare l’anima de’ li mortacci mia … solo perché è riuscito ad allacciarsi le scarpe. MA DAIIIIIIIII

giovedì 15 novembre 2007

CONDIZIONI MEDICHE

Due preziosi tasselli delle interminabili partite serali, si trovano in questi giorni accomunati nella sventura.

David, nella giornata di ieri viene ricoverato e operato d’urgenza …

Giacomo, nella notte tra il 13 e 14, causa incidente, passa un paio d’ore in pronto soccorso …

Prontamente la società si è adoperata per fornire supporto e assistenza medica, con il suo staff presente nei due ospedali di competenza.

David al risveglio si ritrova senza appendice (quale ?) ma con gambe d’acciaio, carenatura cromata, foto camera da 7 mega pixel, impianto stereo 5.1 e mitraglietta scorpio nell’avambraccio destro.

Giacomo arriva all’ospedale con solo qualche graffio, ma dopo un breve conciliabolo tra chirurghi e nostri assistenti, si decide di prendere una mazza e spezzare entrambi i piedi; viene praticato trapianto (donatore un povero ragazzo brasiliano che passava per caso) e convergenza.

La società si è assunta gli oneri economici e morali per l’immenso lavoro di messa appunto di due giocatori discreti.

DAVID GIACOMO NUOVA VERSIONE

PAGELLE 14-11-1007

PAOLO: Sotto la doccia lo si sente urlare rabbiosamente “ ..mia hanno abbandonato..” , in campo la sua grinta è l’unica nota positiva, trova gli unici spunti che portano al goal. Bisognerebbe clonarlo o quantomeno averne sempre una copia masterizzata, pronta per l’uso!!!

GAETANO: Il suo gioco e inconfondibile: un’attaccante snob; sbaglia goals alla portata di tutti ma realizza quelli da improbabili posizioni. Un Vierone de’ noartri; all’uscita dallo spogliatoio prende il cartonato della Canalis e inforca il suo cinquantino. E vaiiiiiiiii !!!

EUGENIO: Deve avere dei conti in sospeso con la vita; urla, sbraita, dirige, comanda … studia al CEPU del calcio a 5 per diventare capitano e insacca una bomba a grappolo della rete avversaria. Non faremo mai a meno di ricordargli che gli siamo amici, non vorremmo essere le sue prossime vittime! Psyco(?)

GERARDO: Se avesse trovato la rete con il mostruoso tiro al volo in cui si è esibito a metà partita, adesso parleremo di lui come il nuovo FIFA UNIVERSAL PLAYER 07, ma la sorte decide di spostare la porta tre metri fuori bersaglio. Mc Gerry Menù

VINCENZO: Tradisce la squadra che lo ha reso celebre, lo fa con quella strafottenza propria del Ronaldo milanista; non gli auguriamo di fare la sua stessa fine: grasso, con 2 minuti ogni 200 partite e con un’improbabile parrucchino alla Arnold. Noi non siamo dei gufi ma vogliamo ricordare la nostra indole da interisti traditi. Lo picchiano tanto, ma avrebbero anche potuto sciogliere i cani e buttare i pirana nella doccia.

DUO D’ATTACCO: chi erano quei due che si aggiravano in campo?? La prossima volta portate due belle figliole così ci divertiamo tutti….

LUIGI: L’ultimo dei boy scout! Faccetta carina sempre sorridente, non fatichiamo a vederlo aiutare le vecchiette sulle strisce pedonali … il suo unico difetto e quello di tirare vasi di gerani tra i pali avversi. Nella nostra speciale classifica una vecchietta schiacciata vale 500 punti e un boy scout ippallinato 300000 punti; un buon motivo per fermarlo???

FRANCESCO:Aria sbarazzina, mai un piuma fuori posto, largo sorriso e occhio sempre sveglio. Arriverà il giorno in cui Willy il coyote renderà silente il malefico pennuto. BEEPBEEP!!!


giovedì 8 novembre 2007

PAGELLE 07-11-2007 a Momo night

EUGENIO: Se Gozilla avesse avuto la sua forza oggi saremmo tutti piccole lucertole a caccia di mosche e zanzare. Chiunque provi a superarlo trova il cartello “limite invalicabile”. GALATTICO!!

VINCENZO: Dobbiamo aspettarci tempi glaciali: gioca per la squadra, trova varchi ultradimensionali dove la palla scompare e riappare, la dà via facile neanche fosse una liceale alle prime esperienze. AMABILE

PAOLO: Con esperienza ferma le discese sulla sua fascia, riparte velocemente e autorevolmente dirige le manovre. A capo dei monaci Birmani avrebbe già preso a calci i militari fino alla frontiera. NIRVANA

DAVID: Prova e trova il dribbling con accelerazione e gran goal, taglia il campo con traccianti terra-terra. Come Kakà sotto la luce dei riflettori si trasforma, ma a differenza del brasiliano non rilascia interviste idiote sotto l’effetto di cocktails dopanti. BALLON D’OR


EMANUELE: Giocatore spuntato, un Pinocchio senza naso. La sua squadra non gira e lui non riesce a innescare giocate o a trovare il colpo ad effetto. Una pausa di riflessione capita anche nelle più belle storie d’amore. PAUSE II

GAETANO: Nel pomeriggio di coppa aveva fatto l’ariete, questa sera la pecora nera. Non crea la profondità, non trova la porta e neanche la chiave. I suoi compagni rimangono senza goal, tutti i giocatori rimangono fuori dagli spogliatoi per 20 minuti a fine partita. DUE DI PICCHE

DANIELE: Da domani solo nebbia e polenta. Il cane a 6 zampe guadagna un’ingegnere; noi perdiamo un velocipede estroso e imprevedibile. In un colpo solo si perde un giocatore e si comincia a temere per la catastrofe energetica. Come qualcuno ha dichiarato in partita “… anche Baresi ha segnato alla partita di addio…” lui non la mette dentro, quindi vuol dire che non è arrivato il momento dei saluti. UE’ MONA vs A BELLOOO 0-5

FRANCESCO: 5… dita di una mano, 5… giorni lavorativi, 5… terre liguri, 5.. giocatori del calcetto, 5… stelle dei migliori hotel, 5… valli bolognesi, 5… x mille nella denuncia dei redditi, 5… continenti, 5… canale mediaset, 5… esercizi tibetani, 5… maggio del Manzoni, 5… samurai, 5… canti dell’Ariosto, 5… sensi, 5… nazioni del rugby. Bello questo semplice numero contrapposto allo 0 dell’assoluto nulla. Ma da sportivi tendiamo la nostra mano.

AND THE WINNER IS?