venerdì 28 novembre 2008

CASO EUGENIO ADRIANO

Ormai erano diverse notti che un nostro addetto seguiva i movimenti di Eugenio Marra e purtroppo i nostri sospetti sono diventati certezze.
Le scarse prestazioni delle scorse settimane, erano dovute all'indecente vita notturna, condotta del nostro tesserato.
Per dovere di cronaca abbiamo deciso di pubblicare il video incriminato, prima che venisse ripreso da agenzie stampa.
La società prende le distanze dalle ingiuriose parole pronunciate dal giocatore.
Riprorevoli risultano essere anche le immagini in cui il Marra prova a ballare.
Congratulazioni!!!


mercoledì 26 novembre 2008

Pagelle 25-11-2008

NEW TEAM vs RESTO DEI CARTONI 16 -15




PAOLO: E’ tornato dopo il tour asiatico. Holly riprende subito il suo posto in squadra e ricomincia a distribuire palloni e giocate per tutti.


PAOLO: Tom Becker, fa tutto il lavoro sporco senza ricevere le giuste gratificazioni, l’anima oscura del gioco, sono sue le migliore giocate.


ROBERTO: Coriaceo difensore, arresta e si proietta in cerca di fortuna nella metà campo avversaria; erede del buon vecchio Bob Denver, unico vero difensore di tutti i cartoni animati sul calcio.


JORGE: Come portiere fa la figura di Benji ma solo perché non arrivano tiri nella sua porta; più reattivo nei panni del “Ragno di Medellin”, prova a segnare contro ogni logica e contro la fisica; mette la palla dentro la rete quando il portiere avversario è accasciato a terra moribondo. Della sportività né fa carta staccia.



GAETANO: Mancano chioma fluente e maniche con risvolto ma per il resto è la fotocopia di Mark Lenders. Sempre con il fuoco negli occhi, alla ricerca del goal, va a prendersi la palla direttamente dal portiere.


GIACOMO: Danny Mellow era, fino a ieri sera il muto e accondiscendente gregario di Lenders; ma ormai la crisi è aperta. E’ stufo delle continue pressioni del suo capitano e ormai ha deciso che sarà lui il nuovo leader. In questa partita non fa praticamente nulla se non “litigare” tutto il tempo con Gaetano.


MARIO: Lui si che ci mette il “cuore”. A volte ci siamo fermati per vedere come faceva scomparire la palla tra 2 avversari. Ha il merito di non arrendersi e non perdere mai la pazienza. Julian Ross


AMICI GIACOMO: Ecco a voi i gemelli Derrick. Spumeggianti e briosi, siamo rimasti delusi solo dalla mancata CATAPULTA INFERNALE.

mercoledì 19 novembre 2008

Pagelle 18-11-2008

INDIANI ROSSI vs YANKEE BLU 10 - 9


MARIO: “Grande Capo Lupo GialloRosso che ulula sul colle”. La sua tribù scende in campo e, per la seconda volta in una settimana, strappa le penne all’aquila per farsi un nuovo copricapo.


ROSARIO: “Grande Capo Coyote che piscia i ragazzini” Va all’assalto del fortino con il tomahawk tra i denti, non risparmia nessuno, neanche i giovincelli dell’oratorio .


MARCO: “Grande Capo Palanca,Palanca,Palanca” Il suo grido di battaglia fa gelare i sangue nelle vene. Porta scompiglio,saettando arriva al cuore del nemico e porta indietro lo scalpo avversario.


DAVID: “Grande Capo Cavallo pazzo che svetta come una faina e si incunea come un mandrillo” Apoteosi del guerriero apache assetato di vendetta, aggredisce lo spazio e si muove libero su tutti i fronti.

AUGH ! ! !


GAETANO: La sua colt è sempre fumante ma recrimina per il poco sostegno. I soliti funambolici colpi da porta del saloon !


ANDREA & DIEGO: Orgogliosamente difendono il loro emporio. Rispondo al fuoco con fucilate e tante, tante, troppe parole; litigano e i loro compaesani chiedo agli indiani di farli fuori tra i primi per avere un po’ di pace.


PAOLO: Direttore della banca federale e valido tiratore, abbatte sioux con fucile da bisonte. Si arrende quando vede la sua aquila trafitta.


EUGENIO: Per i villaggio gli indiani, indemoniati, urlano il suo nome. Lo cercano ovunque. Lancia dinamite con la speranza di fare piazza pulita, ma un cheyenne lo infilza tra le gambe. Viene trascinato per i piedi tra le rovine del fortino e legato nel deserto dove la fredda notte raggiunge i meno 6.

giovedì 13 novembre 2008

Pagelle 11-11-2008

Pelle Rossa vs Giubbe Blu 7-10

ROSARIO,DAVID,MARCO & MARIO: Non hanno mai rotto le palle a nessuno, forse qualche volta qualche furto di rum al saloon… vengono attaccati a tradimento, rispondono con le poche frecce e capitolano solo sotto l’assalto della cavalleria. La tribù del Pallone in testa porta a casa l’onore.


GAETANO: Il presidente di questa banda di assassini. Si mette di buona lena a rompere le scatole per tutta la “battaglia”, emana decreti di morte per chiunque si trovi in porta.


ANDREA&PAOLO : Fucilieri del battaglione, prendono di tutto: quaglie, piccioni, tacchini, cinciallegre, passerotti e si accaniscono sulla porta delle tende indiane. I pelle rossa hanno messo una taglia sul loro scalpo.


DIEGO: il trombettiere che chiama la carica, si mette in linea con gli altri e oltre alle armi convenzionali si fa forza del peso del suo strumento; strimpellando pezzi jazz nel mezzo della contesa.


EUGENIO: I traditore “CUSTER”, da amico degl’ indiani a carnefice e traditore. Crede di poter passare alla storia come uomo della concordia, ma terremo sempre viva l’infamia delle sue parole che promettono pace ma grondano di sangue! ! !


mercoledì 5 novembre 2008

Pagelle 04-11-2008

Red Team vs Blue Team 13-4


Emanuele: Il fenicottero rosa/nero è tornato e la sua eleganza è rimasta intatta. Volteggia e mette la sua lunga zampa in ogni azione.

 

Rosario: Costruisce una solida diga nel pantano di Testaccio. Finito il suo ottimo lavoro, ha tutto il tempo di sorseggiare vino di faggio e sgranocchiare stuzzichini di rovere.

 

Jorge: Quando ormai avevamo creduto alla favola del rospo che si trasforma in principe; la solita vaccata ci riporta alla triste realtà. Saltella catturando le palle che volano in area, ma si lascia passare un goal tra le gambe.

 

Marco: Un vero predatore da palude stagnate; morde alle zampe tutte le povere bestie che gli passano a tiro. Forza devastante. Il migliore.

 

 

Giacomo, Paolo, Andrea, Diego: Come le anatre prima di partire per la migrazione, sono tristi e spaurite. Mancando un capofila svolazzano senza senso e scopo. Trovano sulla loro strada cacciatori con tredici pallettoni caldi caldi.