
Sul colle fatale di Testaccio la storia non si ripete.
Le fiere armate italiche,la notte del 12 maggio 1896,
come un sol uomo e un sol cuore muovono alla conquista del loro posto al sole.
Per dare all’italica patria, il respiro coloniale da troppo tempo negato.
Le squadre si affrontano della valle di Adua Testak,
chi per difendere la terra d’africa, chi per reclamare vittoria e prestigio.
Blue Team VS Red Team 9-8
PAOLINHO:(capitano) Il generale Oreste Palizzata schiera sul campo le brigate da lui orgogliosamente scelte. Nel suo completo bianco coloniale, dirige le manovre con sapienza e astuzia. Non disdegna di partecipare alla battaglia, confondendosi alla truppa, distinguendosi per il coraggio, con la baionetta tra i denti.Le fiere armate italiche,la notte del 12 maggio 1896,
come un sol uomo e un sol cuore muovono alla conquista del loro posto al sole.
Per dare all’italica patria, il respiro coloniale da troppo tempo negato.
Le squadre si affrontano della valle di Adua Testak,
chi per difendere la terra d’africa, chi per reclamare vittoria e prestigio.
Blue Team VS Red Team 9-8
MARCO: gen. Marco Francesco Driblone, alla testa della brigata mista italiani ascari. Aggira il fuoco di tiro avversario con ampie manovre di accerchiamento. Si lamenta solo perché i rifornimenti non arrivano sempre puntuali.
ROSARIO: gen. di brigata Vittorio Passaggiocorto, comanda gli eleganti bersaglieri e corre sempre avanti/indietro appena suona la carica.
MARCELLO: gen. di brigata Giuseppe Elena Ruboiltempo, mantiene il contingente degli alpini, sotto i suoi ordini, su una linea difensiva invalicabile. Riesce ad intercettare le vedette avverse e non permette sortite corsare.
GIACOMO: ten. Giuseppe Bruciafascia, con il manipolo di cacciatori si trova sempre oltre la linea del fronte, pronto a creare scompiglio e atti di sabotaggio. Brucia traverse, pali e con la benzina rimasta scalda gli animi.
GAETANO:(capitano) Alla guida delle forze abissine, il Negus Gaetanelik II porta in campo tutto quello che si trova in casa; un esercito motivato ma mal armato. Forza e ardore di un leone, nel momento di massima sofferenza si spoglia delle insegne imperiali e si lancia verso il suo fatale destino.
PAOLO: Ras Maghalesa Zaratta, braccio destro dell’imperatore e fidato comandante della cavalleria, è contrastato con il fuoco della perfida mitraglia ma non è domo fino all’estremo sacrificio.
ANDREA: Ras Alula Engida si trova invischiato in una guerra non sua, ma non depone le armi e non fugge al pericolo.
MARIO: Ras Thafary Makkomen, araldo di nobile famiglia, mai i suoi avi avevano piegato la testa. Lui per rispettare la tradizione appena colpito si vendica azzannando l’opponente alla giugulare. Speriamo nella riscossa della prossima generazione.
PIERCICINHO: Ignazio Malatesta il solito rompicoglioni anarchico, che combatte contro i suoi compatrioti, per opposizione alla perfida madre che opprime i suoi figli contadini e operai. Qualche azione avventata tanto per farsi intitolare due circoli a Roccella Ionica e a Sezze .
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7 commenti:
Piercicinho Zero tituli!!!
e intanto scalo la vetta...-6...
e Paolo trema!!!!!
io, l'unico vero e solo stratega della formazione...prendo gli scarti del campionato, dispongo le pedine e spazzo via i potenti!!!
Ah bello scarto ci sarai te ... li sopra sono quello con meno partite giocate !!!
Che sportivo il zizzania, sarai statega ma oglio vedere i tuoi prossimi compagni come saranno contenti di giocare con te... prima ti fanno vincere e recuperare punti per la vetta, poi li tratti come "scarti".
Zizzania bel autogoal!!!
i miei ragazzi ora sono come perrotta ai mondiali...hanno triplicato il loro valore.... ci sarà la ressa per giocare con me: io valorizzo, reinvento, tiro fuori il talento!!!
prendete Marco, per esempio, da ex calciatore di periferia a Bomber di razza!!!
Mattuoto, tu sei il segreto del mio successo!!! altro che Eugenio...il vero muro è Marcello...
eugenio..tze...ma chi è eugenio???
P.S: per mario e Giacomino: si chiama fair play, non fight club!!!
ahahaahahahah
mamma mia questo zizzania...come abbiamo detto di eugenio la scorsa partita...non sai vincere!!!:)traspare un pò troppa arroganza dalle tue parole...prima fai i fatti poi puoi parlare.....buuuuuuuuu
paolo
SI STA AVVICINANDO IL MOMENTO DELLA VERITA' E PAOLINHO SCALDA GLI ANIMI...
CREDE PROPRIO NELLA VITTORIA FINALE!!!
VISTI I PUNTI DI DISTACCO DALLA VETTA E DAL SICURO VINCITORE, CREDO CHE L'UNICA ARMA RIMASTA SIA CREARE SCOMPIGLIO... MAH VEDREMO.
EUGENIO CHE FINE HA FATTO?? SI E' ARRESO?? ERA ISCRITTO POI HA AVUTO PAURA DI FARE UNA FIGURACCIA!?
PIERCICINHO, CON GRANDE MERITO, FINIRA' TRA IL QUINTO E IL SESTO POSTO... NELL'OBLIO TRA LE MEZZE CARTUCCIE...
PECCATO PER MARCO E ROSARIO... QUALCOSA DI PIù ERA PREVEDIBILE..
MI HANNO DETTO O HO VISTO ( A SECONDA DI CHI CREDIATE IO SIA ) SCALDARSI GLI ANIMI IN CAMPO... DA DEL RESTO COME SI PUò PRETENDERE UN BUON COMPORTAMENTO SE NESSUNO A HA MAI AVUTO LA BUONA EDUCAZIONE DI NON CONTESTARE DELLE DECISIONI AMBIGUE...
MA CI SI VEDE IN CAMPO...
E ALLA PREMIAZIONE!!! OCCHIO A MARGHERITONI
Bomber di periferia...ahahahaha
MARCO PIPPA
ROSARIO CIABATTINO
PAOLINHO NN NE PARLIAMO!!!
SQUADRA VINCENTE SOLO PERCHè GIOCAVA CONTRO I VERI SCARTI
margheritoni...puah...PAGLIACCIO codardo!!!
FIRMATO anonimo a suo modo originale
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