TESTACCIO PENULTIMO ATTO…
10 PERSONAGGI IN CERCA D’AREA DI RIGORE
Red Team VS Blue Team
6 – 8
PIERCICINHO: (capitano) Imposta le sue scelte su criteri morali, alla ricerca del fùtbol estremo, cerca la fantasia, cade nel triste pragmatismo della sua impenetrabilità della difesa avversaria. Ottime scelte, peccato vedere lui che fa parte di questa squadra.
PAOLINHO: Diamo a Paolinho ciò che è di Paolinho. Non avrà più l’estro e la “giuoia” del passato, ma riesce ancora a far segnare, il morto che cammina, del suo capitano. Speriamo si riaccenda il sorriso o dovremo rimediare con un lifting facciale!
ROSARIO: Per fortuna che “Fecundo” Madia porta quel sapore carioca alla manovra. E’ fiero e orgoglioso scudiero fino a poco dalla fine. Forse per la saudade di una bella sconfitta si lascia andare, ma non possiamo rimproverarlo.
MARCELLO: Lo dobbiamo rivelare; questa squadra era stata creata per porre argine ai primi due in classifica. Tutti giocavano per farlo vincere, ma lui non ne aveva bisogno dato che provava ad asfaltare la porta contraria. Peccato avevamo puntato 100 euro sulla sua vittoria finale, ci rifaremo con le 300 puntate su Paolo.
FRANCESCO: Alla sua ultima in campo si immola e si lancia contro tutti. In un attimo di pausa gli ricordiamo che non serve uscire morti dl campo, qualche semplice escoriazione può bastare come attestazione di partecipazione.
DAVID: (capitano) Corre, si sbatte, rientra e riparte. Senza tener conto della classifica sembrava stesse lottando per la coppa campioni, ma alla fine tutto si svela, ci sono possibilità di fare l’intertoto e i 30 punti conquistati risultavano inaspettati ad inizio campionato.
PAOLO: Si fosse conclusa questa sera il campionato, il suo pallonetto sarebbe stato la firma ad una prova stagionale maiuscola. Forza e precisione, aspettiamo solo che comincia a moltiplicare i pani e i pesci per seguirlo non solo su un campo sintetico.
EUGENIO: Eugenio chi? Averlo fermato molte giornate fa ci ha impedito di vederlo marciare vestito con stola imperiale, o sentirlo vaneggiare di conquistare l’universo. Erigeremo una statua in suo onore…
MARIO: Alla fine del campionato si ricorda che oltre il perdere esiste una valida alternativa per cui correre e tirare.
GIACOMO: Lui è il preferito di “qualcuno”, quindi non muoverò critiche né elogerò il pupillo di alcuni poteri forti. La mia dose di zizzania è sempre buona ed abbondante.
4 commenti:
eh, ma quel piercicinho lì...
dopo un anno di campionato si ricorda che si gioca per divertirsi...e si ricorda anche il perchè del suo nome carioca sulla maglia...
servito dal suo fido scudiero, segna e fa segnare... in un ruolo non suo..poliedrico.
colto poi dai calori della prima donna, la butta sul vittimismo, e si autocelebra una pagella orrenda!!! ma noi siamo con lui:eroe dei nostri tempi...
perchè non dimentichiamocelo... se siamo qui, se tutto questo c'è...se ci avveleniamo ogni maledetto martedì, è solo grazie a lui!!!
e non importa se i suoi figli si drogheranno, se sarà sempre più schiavo dei potenti, o chissà quale altra mostruosità farà in futuro... GRAZIE PIER!!!
100 % PIERCICINHO CAPITANO!
zizzania addolcita, sarà per il caldo???
io ho sempre giocato per divertirmi, le pagelle lo dimostrano.
lo dimostrano anche le mie scelte in campo, controllate le mie squadre, sempre votate alla fantasia fine a se stessa... mi si potrebbe definire "mecenate del triangolo".
Arghhhhhhhhh che nervoso .. ieri mi sono spremuto e ho sbagliato proprio alla fine sul gol che poteva essere decisivo ... CHE NERVOSOOOOOOOOOO!!!
Però porca vacca... sta minchia di squadra carioca senza difesa per gli ultimi 40 minuti proprio quando giocate con me dovevate farla ???
mattuoto,
da che mondo è mondo la miglior difesa è l'attacco.
l'osservatore Zeman romano
Posta un commento